Chips LoRa originali di produzione Semtech
Semtech ha introdotto inzialmente un limitato numero di dispositivi che implementavano il protocoloo LoRa: per questi chips si parla di “chips di prima generazione”.
Di seguito alcuni documenti di riferimento relativi in particolare al chip SX1278 che possiamo considerare l'emblema dei chips lora di prima generazione:
L'ultimo link è un tool molto interessante che consente di esplorare tutta la flessibilità del protocollo LoRa al variare dei suoi parametri di utilizzo.
Successivamente Semtech ha introdotto una nuova serie di chips i cui nomi iniziano con SX126x e che sono stati definiti chips di seconda generazione; rispetto ai chips di prima generazione esistono una serie di features aggiuntivi o meglio sviluppate che copnsentono un utilizzo molto più efficiente del protocollo LoRa soprattutto in situazioni di traffico intenso a livello radio. Di seguito alcuni puntatori al chip SX1268 che rappresenta la fattispecie più utilizzata di chip di seconda generazione insieme al SX1262 (in particolare per coprire le bande IoT):
Accanto a questi chips che sono in grado operare in bande di frequenza Sub-Gigahertz, Semtech ha anche introdotto dei chips in grado di operare nella banda dei 2.4 GigaHertz; questa nuova famiglia di chips introduce accanto alla classica tecnologia LoRa, una nuova variante chiamata “Long Range - Frequency Hopping Spread Spectrum” (LR-FHSS) che è in grado di operare con dei bitrate fino a ben 2 Megabit/sec; a seguire una serie di puntatori:
Recentemente Semtech ha introdotto una nuova serie di dispositivi, detti di terza generazione, anche di tipo “cross band”, ovvero in grado di operare su due bande diverse con lo stesso chip (ad es. subGigaHertz/2.4GHz); di seguito alcuni puntatori significativi:
Tutti questi dispositivi vengono in genere dati in licenza a numerosi altri produttori che integrano gli stessi in dei “moduli ibridi” per creare dei prodotti in grado di introdurre del valore aggiunto: un esempio tipico è quello di aumentare la sensibilità in ricezione introducendo un LNA in ricezione e introdurre un PA in trasmissione per eumentare la potenza di trasmissione che per tutti i chips Semtech è tipicamente non superiore a 20-22 dbm.
I chips indicati sono di base gestibili tramite interfaccia SPI, ma esistono anche dei chips analoghi come parte radio ma dotati di una interfaccia di tipo seriale RX/TX con una modalità di controllo SW simile a quello dei classici modem (linguaggio ATxx). Per tutte le applicazioni radioamatoriali allo stato solo la versione con controllo via bus SPI è utilizzabile in quanto consente la via di accesso più veloce e efficiente per l'utilizzo della parte radio.